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L'impatto della ricerca nelle SSH

L’approdo ad una definizione esaustiva e corretta dell’impatto della ricerca nelle Scienze Umane e Sociali (SSH) parte dai diversi tentativi definitori quali: “attività di terza missione”, “benefici sociali”, “valore pubblico”, “rilevanza sociale”, “trasferimento del sapere”. In generale, molti di questi termini identificano la valutazione sociale, culturale, ambientale ed economica della ricerca ovvero le diverse tipologie di valutazione dell’impatto. Difatti, come evidenziato da numerosi studi, per una valutazione dell’impatto della ricerca l’utilizzo di indicatori basati sul conteggio delle pubblicazioni o delle citazioni può risultare inadeguato. Di conseguenza, la metodologia maggiormente utilizzata è rappresentata dallo studio di un caso. La valutazione dell’impatto della ricerca è basata sulla valutazione dell’impatto socio-economico ovvero un effetto, un cambiamento, un beneficio portato all’economia, alla società, alla cultura, alle politiche pubbliche, alla salute, all’ambiente o alla qualità della vita, dalla ricerca scientifica.

Si possono individuare due tipologie di impatto della ricerca. La prima, denominata “Academic impact”, si ha quando l’influenza della ricerca riguarda un altro ricercatore oppure un’organizzazione universitaria e, generalmente, tale impatto viene valutato attraverso indicatori citazionali. La seconda, denominata "External impact", si ha quando l’influenza della ricerca riguarda attori, oppure organizzazioni o enti esterni all’università e, di norma, tale impatto viene valutato in base a dati o riscontri oggettivi. Il tema della misurazione dell’impatto della ricerca rappresenta, quindi, un argomento estremamente complesso e non privo di problematicità dovute, in larga parte, alla difficoltà di misurare l’impatto solo attraverso gli strumenti presenti all’interno della comunità accademica.

Al fine della misurazione dell’impatto, un ruolo preponderante viene assunto dalle attività di dissemination ed exploitation (disseminazione e valorizzazione) che, pur non essendo considerate come reali attività rientranti nel percorso progettuale, sono percepite principalmente come attività successive. Si registrano, in realtà, criticità legate alla facilitazione dell'uso da parte di terzi e quindi sostanzialmente nell'utilizzo del risultato della nostra ricerca al di fuori dell’ambiente accademico. La possibilità di utilizzazione dei risultati della ricerca nelle SSH è possibile e dall’uso si può generare un beneficio per un determinato target group con conseguente misurazione dell’impatto.

L'integrazione fra crescita digitale e scienze sociali e umanistiche è diventata un'opzione non sostituibile per responsabili politici, attori economici e scientifici per far sì che la ricerca con i suoi risultati abbia un impatto.

Ultimo aggiornamento  2022/02/21 12:48:16 GMT+2

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